Avvocato penalista - Gli Atti sessuali con una minorenne, sebbene consenziente, non attenuano il delitto, se i rapporti sessuali sono reiterati e la stessa, all'esito, rimane incinta.
____________________________________
Avvocato penalista - Gli Atti sessuali con una minorenne, sebbene consenziente, non attenuano il delitto, se i rapporti sessuali sono reiterati e la stessa, all'esito, rimane incinta. |
____________________________________
" Atti sessuali con minorenne, no attenuante se lei rimane incinta.
Fare sesso con una ragazza minore di 14 anni di età, anche se consenziente, esclude qualsiasi sconto di pena se c’è una gravidanza.
Fare sesso con una minore di 14 anni di età anche se consenziente costituisce sempre reato, anche se, proprio per via della volontà della vittima, è prevista un’attenuante: la pena, infatti, viene diminuita di ben due terzi [1].
Tale attenuante (cosiddetta “della minore gravità”) scatta tutte le volte in cui risulti che l’atto sessuale, con riferimento ai mezzi, alle modalità, alle circostanze dell’azione, non abbia compromesso o coartato (o comunque lo abbia fatto in modo assai blando) la libertà personale o sessuale della vittima.
Come dire che bisogna investigare il grado di partecipazione di questa all’atto, la sua volontà e la
consapevolezza, anche in base al grado di maturazione raggiunto.
Tuttavia, con una sentenza pubblicata ieri [2], la Suprema Corte ha chiarito che tale sconto di pena non si applica più se la minorenne rimane incinta: la gravidanza, insomma, esclude l’attenuante della “minore gravità”.
E ciò per via dell’innegabile danno al normale sviluppo psico-fisico che provoca alla vittima lo scoprire di aspettare un figlio.
È necessario, infatti, ricordare che, nel determinare la pena, il giudice penale deve tener conto della gravità del reato, in base anche all’entità del danno cagionato alla persona offesa [3].
In caso di atti sessuali con minore di 14 anni – si legge in sentenza – il consenso della vittima (nel nostro caso la ragazza), sebbene in astratto non del tutto trascurabile ove congiunto alla obiettiva minima intrusività delle condotte poste in essere, assume una rilevanza assolutamente marginale ai fini del riconoscimento dell’attenuante.
Ciò che rileva è la necessità di valutare il fatto alla luce di tutte le componenti nonché degli elementi indicati dal codice penale.
E fra di essi, come detto, vi è certamente la gravità del danno cagionato.
Per cui, prosegue la sentenza, “non v’è dubbio che l’aver provocato lo stato di gravidanza di una minore non ancora dodicenne determina un danno oggettivo al normale sviluppo psico-fisico”.
Secondo poi la Cassazione, un altro motivo per escludere l’attenuante è la reiterazione dei rapporti sessuali.
La sentenza
LA MASSIMA
L’attenuante della minore gravità non può essere riconosciuta ove gli atti sessuali compiuti con una minore ne abbiano determinato lo stato di gravidanza.
[1] Art. 609 cod. pen. co. 3.
[2] Cass. sent. n. 49572/2016 del 16.12.2015.
[3] Art. 133 cod. pen. "
Fonte laleggepertutti.it, qui:
http://www.laleggepertutti.it/106725_atti-sessuali-con-minorenne-no-attenuante-se-lei-rimane-incinta
____________________________________
____________________________________
Avvocato penalista - Gli Atti sessuali con una minorenne, sebbene consenziente, non attenuano il delitto, se i rapporti sessuali sono reiterati e la stessa, all'esito, rimane incinta. |
____________________________________
Nessun commento:
Posta un commento
________________ AVVERTENZE ________________
Sono ammessi e graditi solo i Commenti che abbiano attinenza coi temi qui trattati e che si connotino per la loro formulazione chiara, civile, educata e rispettosa.
Non sono ammessi, poichè sgraditi, i Commenti che non abbiano i requisiti di cui sopra o che protendano ad offendere, diffamare, calunniare o comunque ad arrecare
in qualunque altro modo danno agli altri, siano essi persone fisiche, giuridiche, enti od istituzioni.
Nei casi più gravi, il moderatore o la proprietà del
sito, come di dovere, segnaleranno alle competenti Autorità, anche giudiziarie, i fatti ed i responsabili.
______________________________________________