http://www.avvocato-penalista-cirolla.blogspot.com/google4dd38cced8fb75ed.html Avvocato penalista ...: Avvocato penalista - Lesioni personali colpose aggravate, il delitto previsto e punito dall'art. 590 c. p., in relazione all'art. 583 c. p.

Informazioni Professionali Specifiche.

- Avvocato abilitato al Patrocinio presso la Corte Suprema di Cassazione e presso le altre Giurisdizioni Superiori - Avvocato Specialista in Diritto Penale ed in Procedura Penale - Avvocato Penalista - Avvocato Processualpenalista - Avvocato Specializzato in Indagini Difensive - Avvocato Specializzato in Tecniche Investigative Avanzate - Avvocato Specializzato in Legislazione e Programmazione della Sicurezza - Avvocato Specializzato nello studio e nella elaborazione dei modelli organizzativi per la prevenzione dei reati, al fine dell'esclusione della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, di cui al D. Lgs. 231/2001 ed al più recente Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (T.U.S.L.), di cui al D. Lgs. 81/08, come integrato e corretto dal D. Lgs. 106/09 - Avvocato Specializzato nelle Revisioni dei Giudizi Penali - Avvocato Ordinario per le Attività di Assistenza, Consulenza, Difesa e Rappresentanza legali, in materia Amministrativa, Civile, Penale e Tributaria -
Chiunque non sia nelle condizioni economiche di poter pagare da se i compensi professionali dovuti per una efficace ed utile difesa in materia penale, può beneficiare del Gratuito Patrocinio o Patrocinio a spese dello Stato e ciò significa che lo Stato si accolla gli oneri economici necessari per la difesa delle persone non o poco abbienti. L'Avv. Cirolla, come i validissimi colleghi e collaboratori scientifici esterni che lo coadiuvano nella sua attività, sono accreditati al Gratuito Patrocinio o Patrocinio a spese dello Stato, con validità estesa sull'intero territorio nazionale e davanti a tutte le autorità giudiziarie italiane. Cliccate sulla foto che si trova nel sesto riquadro a scendere della colonna di destra di questa pagina web per leggere e vedere da voi quali sono le condizioni di fatto e di legge per essere ammessi a tale beneficio.
L'assistenza, la consulenza ed i consigli legali preliminari richiestici dagli aspiranti nuovi assistiti, difesi o rappresentati verranno dati soltanto a coloro che si atterranno a quanto previsto nell'undicesimo riquadro a scendere, che si può visualizzare nella colonna di destra della home page del sito ed intitolato: AVVERTENZA PER LE PERSONE FISICHE O GIURIDICHE CHE CONTATTANO PER LA PRIMA VOLTA QUESTO SITO WEB.

venerdì 24 gennaio 2014

Avvocato penalista - Lesioni personali colpose aggravate, il delitto previsto e punito dall'art. 590 c. p., in relazione all'art. 583 c. p.

Avvocato penalista - Lesioni personali colpose aggravate, il delitto previsto e punito dall'art. 590 c. p., in relazione all'art. 583 c. p.
____________________________________

I medici ed i chirurghi devono osservare costantemente e scrupolosamente le norme di legge e scientifiche dettate per l'esercizio della loro professione, nei rispettivi settori specialistici in cui operano, altrimenti possono essere anche imputati e sanzionati penalmente, come nel caso di cui qui si tratta.
____________________________________

Avvocato penalista - Lesioni personali colpose aggravate, il delitto previsto e punito dall'art. 590 c. p., in relazione all'art. 583 c. p.
____________________________________

L'imputazione, nel caso specifico, è stata quella di cui all'art. 590, comma 2, c. p. in relazione all'art. 583, comma 1,  n°. 1, c. p.

L'art. 590 del Codice Penale, intitolato alle Lesioni personali colpose, prevede che: 

Chiunque cagiona ad altri, per colpa, una lesione personale (582) è punito con la reclusione fino a tre mesi o con la multa fino a 309 euro.

Se la lesione è grave (583), la pena è della reclusione da uno a sei mesi o della multa da 123 euro a 619 euro; se è gravissima (583), della reclusione da tre mesi a due anni o della multa da 309 euro a 1239 euro.

Se i fatti di cui al precedente capoverso sono commessi con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale o di quelle per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, la pena per le lesioni gravi è reclusione da tre mesi a un anno o della multa da euro 500 a euro 2.000 e la pena per le lesioni gravissime è della reclusione da uno a tre anni.

Nei casi di violazione delle norme sulla circolazione stradale, se il fatto è commesso da soggetto in stato di ebbrezza alcolica ai sensi dell'articolo 186, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, ovvero da soggetto sotto l'effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope, la pena per le lesioni gravi è della reclusione da sei mesi a due anni e la pena per le lesioni gravissime è della reclusione da un anno e sei mesi a quattro anni.

Nel caso di lesioni di più persone si applica la pena che dovrebbe infliggersi per la più grave delle violazioni commesse, aumentata fino al triplo; ma la pena della reclusione non può superare gli anni cinque.

Il delitto è punibile a querela della persona offesa, salvo nei casi previsti nel primo e secondo capoverso, limitatamente ai fatti commessi con violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all'igiene del lavoro o che abbiano determinato una malattia professionale.

L'art. 583 del Codice Penale, intitolato alle Circostanze aggravanti, prevede che:

La lesione personale è grave e si applica la reclusione da tre a sette anni:
 
1) se dal fatto deriva una malattia che metta in pericolo la vita della persona offesa, ovvero una malattia o un`incapacità di attendere alle ordinarie occupazioni per un tempo superiore ai quaranta giorni;
 
2) se il fatto produce l'indebolimento permanente di un senso o di un organo;

[3) se la persona offesa è una donna incinta e dal fatto deriva l'acceleramento del parto.] (1)

La lesione personale è gravissima, e si applica la reclusione da sei a dodici anni, se dal fatto deriva:

1) una malattia certamente o probabilmente insanabile;

2) la perdita di un senso;

3) la perdita di una arto, o una mutilazione che renda l'arto inservibile, ovvero la perdita dell'uso di un organo o della capacità di procreare, ovvero una permanente e grave difficoltà della favella;
 
4) la deformazione, ovvero lo sfregio permanente del viso;

5) l'aborto della persona offesa.

(1) Il numero 3 del presente comma è stato abrogato dall'art. 22, L. 22.05.1978, n. 194.
____________________________________

""" Balduzzi, protesi al seno, responsabilità penale, chirurgo.
Suprema Corte di Cassazione - Sesta Sezione Penale
Sentenza n. 2347 del 20 gennaio 2014

La Cassazione, con la sentenza che si riporta, ha affermato la rilevanza penale per colpa grave nell'ambito della professione medica l'errore del chirurgo o alla poca abilità di questo nell'utilizzare gli strumenti necessari per compiere l'operazione nonché quello originato dalla mancata prudenza e diligenza indispensabile per chi esercita la suddetta professione. """

Fonte sentenze-cassazione.com :

http://www.sentenze-cassazione.com/balduzzi-protesi-al-seno-responsabilita-penale-chirurgo/

Per leggere il testo della sentenza, cliccare al seguente link:

http://www.sentenze-cassazione.com/wp-content/uploads/2014/01/21-01-2014-Corte-di-cassazione-Sezione-VI-penale-Sentenza-20-gennaio-2014-n.-2347.pdf .
____________________________________

Avvocato penalista - Lesioni personali colpose aggravate, il delitto previsto e punito dall'art. 590 c. p., in relazione all'art. 583 c. p.
____________________________________


Nessun commento:

Posta un commento

________________ AVVERTENZE ________________

Sono ammessi e graditi solo i Commenti che abbiano attinenza coi temi qui trattati e che si connotino per la loro formulazione chiara, civile, educata e rispettosa.
Non sono ammessi, poichè sgraditi, i Commenti che non abbiano i requisiti di cui sopra o che protendano ad offendere, diffamare, calunniare o comunque ad arrecare
in qualunque altro modo danno agli altri, siano essi persone fisiche, giuridiche, enti od istituzioni.
Nei casi più gravi, il moderatore o la proprietà del
sito, come di dovere, segnaleranno alle competenti Autorità, anche giudiziarie, i fatti ed i responsabili.
______________________________________________