http://www.avvocato-penalista-cirolla.blogspot.com/google4dd38cced8fb75ed.html Avvocato penalista ...: Avvocato penalista - La raccomandazione indiretta non costituisce reato e, pertanto, non può essere perseguita e punita, poiché è una condotta che esula dalla nozione di atto d’ufficio.

Informazioni Professionali Specifiche.

- Avvocato abilitato al Patrocinio presso la Corte Suprema di Cassazione e presso le altre Giurisdizioni Superiori - Avvocato Specialista in Diritto Penale ed in Procedura Penale - Avvocato Penalista - Avvocato Processualpenalista - Avvocato Specializzato in Indagini Difensive - Avvocato Specializzato in Tecniche Investigative Avanzate - Avvocato Specializzato in Legislazione e Programmazione della Sicurezza - Avvocato Specializzato nello studio e nella elaborazione dei modelli organizzativi per la prevenzione dei reati, al fine dell'esclusione della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, di cui al D. Lgs. 231/2001 ed al più recente Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (T.U.S.L.), di cui al D. Lgs. 81/08, come integrato e corretto dal D. Lgs. 106/09 - Avvocato Specializzato nelle Revisioni dei Giudizi Penali - Avvocato Ordinario per le Attività di Assistenza, Consulenza, Difesa e Rappresentanza legali, in materia Amministrativa, Civile, Penale e Tributaria -
Chiunque non sia nelle condizioni economiche di poter pagare da se i compensi professionali dovuti per una efficace ed utile difesa in materia penale, può beneficiare del Gratuito Patrocinio o Patrocinio a spese dello Stato e ciò significa che lo Stato si accolla gli oneri economici necessari per la difesa delle persone non o poco abbienti. L'Avv. Cirolla, come i validissimi colleghi e collaboratori scientifici esterni che lo coadiuvano nella sua attività, sono accreditati al Gratuito Patrocinio o Patrocinio a spese dello Stato, con validità estesa sull'intero territorio nazionale e davanti a tutte le autorità giudiziarie italiane. Cliccate sulla foto che si trova nel sesto riquadro a scendere della colonna di destra di questa pagina web per leggere e vedere da voi quali sono le condizioni di fatto e di legge per essere ammessi a tale beneficio.
L'assistenza, la consulenza ed i consigli legali preliminari richiestici dagli aspiranti nuovi assistiti, difesi o rappresentati verranno dati soltanto a coloro che si atterranno a quanto previsto nell'undicesimo riquadro a scendere, che si può visualizzare nella colonna di destra della home page del sito ed intitolato: AVVERTENZA PER LE PERSONE FISICHE O GIURIDICHE CHE CONTATTANO PER LA PRIMA VOLTA QUESTO SITO WEB.

venerdì 7 agosto 2015

Avvocato penalista - La raccomandazione indiretta non costituisce reato e, pertanto, non può essere perseguita e punita, poiché è una condotta che esula dalla nozione di atto d’ufficio.

Avvocato penalista - La raccomandazione indiretta non costituisce reato e, pertanto, non può essere perseguita e punita, poiché è una condotta che esula dalla nozione di atto d’ufficio.
____________________________________

Avvocato penalista - La raccomandazione indiretta non costituisce reato e, pertanto, non può essere perseguita e punita, poiché è una condotta che esula dalla nozione di atto d’ufficio.
____________________________________

"" Cassazione: la raccomandazione dall'esterno non costituisce reato.

La Cassazione ha stabilito che la raccomandazione dall'esterno non costituisce reato e, pertanto, non può essere perseguita.

La Suprema Corte ha bocciato il ricorso presentato dal P.M. dopo il “non luogo a procedere” pronunciato nei confronti dell’ex sindaco di Pescara, accusato del reato di concussione per aver raccomandato il trasferimento di una dottoressa da Pescara a Chieti al direttore generale della A.s.l. chietina.

La vicenda ha originato un procedimento penale in capo al primo cittadino di Pescara perché la dottoressa, in segno di ringraziamento per l’interessamento, aveva omaggiato il sindaco con un computer.

La Sesta sezione penale di Piazza Cavour, con la sentenza n. 38762/12, ha stabilito che “la raccomandazione è condotta che esula dalla nozione di atto d’ufficio”.

Più specificatamente è una “condotta commessa in occasione dell'ufficio e non concreta l’uso di poteri funzionali connessi alla qualifica soggettiva dell’agente” pertanto se è commessa dall'esterno non può essere perseguita.

Il G.U.P. di Pescara aveva prosciolto l'ex sindaco dall'accusa di concussione già il 23 febbraio 2011 ma il P.M. aveva impugnato innanzi alla Cassazione il non luogo a procedere sostenendo errata la decisione del Giudice dell’Udienza Preliminare che invece avrebbe dovuto disporre il rinvio a giudizio per il reato di corruzione.

Gli ermellini, respingendo il ricorso del Pubblico Ministero, hanno avuto modo di precisare che “il delitto di corruzione, rientrando nella categoria dei reati propri funzionali, richiede che l'atto o il comportamento oggetto del mercimonio rientri nella competenza o nella sfera d'influenza dell'ufficio al quale appartiene l'ipotetico soggetto corrotto, nel senso che occorre che sia espressione, diretta o indiretta, della pubblica funzione esercitata dal medesimo, requisito non ravvisabile nell'intervento del pubblico ufficiale che non implichi l'esercizio di poteri istituzionali propri del suo ufficio e non sia in qualche maniera a questi ricollegabile, ma sia diretto ad incidere nella sfera di attribuzione di un pubblico ufficiale terzo, rispetto al quale il soggetto agente è assolutamente carente di potere funzionale”. ""

Fonte sentenze-cassazione.com, qui:

http://www.sentenze-cassazione.com/cassazione-la-raccomandazione-dallesterno-non-costituisce-reato/
____________________________________

Avvocato penalista - La raccomandazione indiretta non costituisce reato e, pertanto, non può essere perseguita e punita, poiché è una condotta che esula dalla nozione di atto d’ufficio.
____________________________________

Nessun commento:

Posta un commento

________________ AVVERTENZE ________________

Sono ammessi e graditi solo i Commenti che abbiano attinenza coi temi qui trattati e che si connotino per la loro formulazione chiara, civile, educata e rispettosa.
Non sono ammessi, poichè sgraditi, i Commenti che non abbiano i requisiti di cui sopra o che protendano ad offendere, diffamare, calunniare o comunque ad arrecare
in qualunque altro modo danno agli altri, siano essi persone fisiche, giuridiche, enti od istituzioni.
Nei casi più gravi, il moderatore o la proprietà del
sito, come di dovere, segnaleranno alle competenti Autorità, anche giudiziarie, i fatti ed i responsabili.
______________________________________________